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ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL PARLAMENTO ITALIANO - 25 settembre 2022

VOTO ALL’ESTERO PER CORRISPONDENZA

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In vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento italiano indette per il 25 settembre 2022, si ricorda che gli elettori all’estero votano per corrispondenza. Riceveranno per posta il plico elettorale gli elettori iscritti all’AIRE e quelli temporaneamente all’estero che abbiano presentato l’opzione per il voto all’estero al proprio Comune entro il 24 agosto 2022.

Gli uffici consolari invieranno il plico agli elettori. Gli elettori che non avessero ricevuto il plico elettorale entro l’11 settembre potranno contattare l’ufficio consolare e chiedere il duplicato.

L’elettore deve restituire la busta già affrancata contenente le schede elettorali votate per posta, in modo che arrivi all’Ufficio consolare entro - e non oltre - le ore 16.00 del 22 settembre 2022.

Maggiori informazioni sulle modalità di voto sono disponibili sul sito dell’Ufficio Elezioni del Consolato Generale d’Italia a Colonia.

Si ricorda che in base all’articolo 48 della Costituzione italiana, il voto è personale ed eguale, libero e segreto.

 

ATTENZIONE

  • L’elettore ha l’obbligo di custodire personalmente il materiale elettorale inviatogli dall’Ambasciata o dal Consolato;
  • è assolutamente vietato cedere il materiale elettorale a terzi;
  • chi viola le disposizioni in materia incorre nelle sanzioni previste dalla Legge. L’art. 18 della L. 459/2001 dispone: “1. Chi commette in territorio estero taluno dei reati previsti dal testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, e successive modificazioni, è punito secondo la legge italiana. Le sanzioni previste all’articolo 100 del citato testo unico, in caso di voto per corrispondenza, si intendono raddoppiate. 2. Chiunque, in occasione delle elezioni delle Camere e dei referendum, vota sia per corrispondenza che nel seggio di ultima iscrizione in Italia, ovvero vota più volte per corrispondenza è punito con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 52 euro a 258 euro”.