DICHIARAZIONE  A  VERBALE  SUL PARERE DEL PREVENTIVO  DEL  CENTRO  SCOLASTICO

Considerati i problemi di inserimento dei bambini italiani nel complicato e selettivo sistema scolastico tedesco ed il continuo arrivo di famiglie italiane, sono favorevole ad  esprimere un parere positivo alla concessione di un contributo sul cap. 3153 all’Ente “Die Stiftung Private Sculen GmbH”  (Centro Scolastico), anche se non ho avuto la possibilità di valutarne le attività svolte nell’anno 2014, in quanto non in possesso del relativo consuntivo. 

Non sono d’accordo però sugli orientamenti che l’Ente ha in merito alla promozione della lingua e cultura italiana, e precisamente nella parte che intende realizzare percorsi interdisciplinari in ambito umanistico, artistico, tecnico ed artigianale diretti alla messa in scena di performance teatrali (Pregetto in collaborazione con l’Associazione Lilopera di Milano), in quanto non si evincono i benefici per l’utenza ed inoltre, a mio avviso, tali attività non sono contemplate nella Circolare n. 13 del 7 agosto 2003.

Ed a proposito di questa formazione che ha lo scopo di voler creare un pool di insegnanti che vengono appositamente formati agli obiettivi del progetto “Willkommen” (Benvenuti), la trovo non in linea con le vere esigenze dei docenti italiani, che ripetutamente hanno espresso in varie forme l’esigenza di avere altre necessità; infatti la richiesta in questione non contiene la rilevazione dei bisogni dei docenti (Modulo 2 B), come previsto dalla circolare n. 13.

Nell’incontro (seminario) che i docenti hanno avuto nel mese di marzo, in uno dei gruppi di lavoro appositamente costituitosi, si era concordato che lo Stiftung avrebbe inserito nel proprio preventivo un progetto di formazione per i docenti, offerto dall’Istituto Pedagogico di Bolzano, mentre la maggior parte dei presenti non era favorevole alla proposta del Dirigente Scolastico , Dott. Berardino di organizzare un corso con l’ Associazione Lilopera di Milano.

Colgo l’occasione per chiedere al presidente di organizzare, quanto prima, un incontro tra il Comites (o commissione Scuola, alla quale desidererei far parte) ed il Console Generale insieme al Dirigente Scolastico per discutere e programmare la politica di orientamento scolastico nella Circoscrizione Consolare di Colonia.

Sarebbe auspicabile pure un incontro con il Console Generale ed almeno con i responsabili degli Uffici Passaporti e Stato Civile.