Verbale della riunione del Comitato scuola del Com.It. Es di Colonia del 27.01.2016 alle ore 17.00 presso il Consolato Generale d'Italia in Colonia

 

Presenti: Luciana Stortoni, Rosella Benati, Piero Paternò, Paola Tonetta della Commissione scuola del Com.It.Es. di Colonia

Mario Berardino dirigente scolastico dell'Ufficio Scuola del Consolato Generale di Francoforte

Marilena Rossi Com.It.Es di Dortmund e Cosimo Bellanova del Vestfalia e.V., ente gestore di Werl,  per la prima parte della riunione

Assente giustificata: Chiara Milanese del Com.It.Es. di Colonia

 

Parte prima: dalle ore 17.00 alle ore 18.00

Punto 1. Inserimento degli scolari che arrivano dall'Italia nelle scuole locali.

 In questa prima parte della riunione sono stati presenti  la Presidente del Com.It.Es. di Dortmund, Marilena Rossi e Cosimo Bellanova , del Vestfalia e.V., ente gestore di Werl,   i quali hanno proposto al Com. It. Es. di Colonia una iniziativa congiunta nel settore scolastico. Si tratta della richiesta da parte dei Com.It.Es. ai Consoli Generali di Colonia e Dortmund di un intervento  presso il Ministero dell'Istruzione del Nord Reno Vestfalia  "Schulministerium". In tale intervento  la rappresentanza italiana dovrebbe far presente alle autorità locali tedesche la difficile situazione che  bambini e  giovani che si trasferiscono dall'Italia in Germania stanno affrontando nell'inserimento nel sistema scolastico tedesco. Per molti di loro l'iscrizione in una scuola viene dilazionata di settimane e anche di mesi  in violazione dell'obbligo scolastico  con  gravi ripercussioni non solo sulla carriera scolastica.  Dopo ampia discussione sulle cause e sulle dimensioni del problema, si è deciso di preparare il suddetto intervento con la raccolta di dati ed informazioni, l'esposizione articolata del problema ed il suggerimento di proposte di soluzione. La sig.ra Benati si è dichiarata disponibile per la raccolta delle informazioni in loco, il dirigente scolastico Berardino  contatterà l'Ambasciata di Berlino per i dati a livello nazionale e si occuperà della prima stesura della lettera per lo Schulministerium da sottoporre ai Consoli Generali di Colonia e di Dortmund.  

 

Parte seconda: dalle ore 18.00 alle ore 18.45

Punto 2. Integrazione dei connazionali in arrivo dall'Italia. 

Il problema, che va oltre il contesto scolastico , potrebbe essere affrontato attraverso la presenza di "Integrationlotzen", di accompagnatori bilingui e biculturali che assistono i connazionali soprattutto nel disbrigo delle pratiche burocratiche. La proposta, di Rosella Benati, è che il Consolato si rivolga al Ministerium für Arbeit, Integration und Soziales, per verificare se esistono dei fondi e dei corsi di  formazione di questo personale.  In alternativa si propone al Consolato di reclutare ed organizzare un gruppo di giovani che, su base volontaria, siano disponibili a fare questo servizio.

 

Punto 3. Mappatura dell'insegnamento  della lingua italiana nella circoscrizione consolare.

I dati meno conosciuti sono quelli relativi ai corsi di Herkunftsprache. Si richiede al Consolato di raccogliere i dati sui corsi che il Ministero tedesco organizza nella circoscrizione. I dati dovrebbero essere articolati su  luogo e tipologia di scuola (Primarstufe e Sekondarstufe). Sulla base di questi dati, il Com.It.Es. ha intenzione di sviluppare un attività di informazione presso le famiglie italiane. Eventualmente anche una richiesta al Centro Scolastico Colonia per coprire con propri corsi le zone che risultassero essere scoperte.

 

Punto 4. Programmazione di corsi di aggiornamento per insegnanti italiani

La richiesta viene da Paola Tonetta e `da Chiara Milanese. Il Dirigente scolastico Berardino fa presente che nel 2015 il Ministero degli Esteri Italiano non ha approvato nell'ambito del bilancio del Centro Scolastico Colonia i corsi di aggiornamento che erano stati messi in preventivo. Ciononostante si può provare, pur con scarse prospettive, a formulare la richiesta anche nel bilancio preventivo per il 2017. L'ufficio scuola è  disponibile a sostenere richieste degli insegnanti ad altri soggetti, quali ad esempio le case editrici. 

 

Punto 5. dialogo con l'ufficio scuola del Consolato

Piero Paternò  chiede informazioni al Dirigente scolastico sulla politica scolastica del MInistero degli Esteri.  Il dott. Berardino risponde mettendo in evidenza una chiara tendenza diretta al risparmio delle risorse, sia per quanto riguarda il contingente degli insegnanti ministeriali sia per l'erogazione dei contributi  sui capitoli degli enti gestori dei corsi di lingua e cultura.

La riunione termina alle 18.45

 

Prossima riunione del Comitato scuola: giovedì 14 aprile ore 17.00 presso la sede del Com.It.Es. di Colonia

 

Verbalizzante

Luciana Stortoni